I Corradi di Stenico.
In questo piccolo paese delle Giudicarie, un tempo vero ombelico della vita politica e sociale del territorio trentino compreso tra la Gola del Limarò, la sella di Andalo, il Passo di Campocarlomagno, il fiume Caffaro e il Passo del Ballino, troviamo tracce di questa stirpe già nel tardo medioevo, infatti, la famiglia Corradi, che ancor oggi è presente in paese, sembrerebbe discendere addirittura dai da Stenico, vale a dire da Bozone da Stenico (cit. nel 1155 e già morto nel 1202), il primo feudatario del castello, o dalla più prossima parentela di questo. Così l’Ausserer  parla dei Corradi nel suo pregevole saggio “Il Castello di Stenico coi suoi signori e capitani”: “Questa famiglia che, avuto riguardo alla continuità dei feudi, appartiene con molta probabilità alla stirpe di Bozone di Stenico, o alla sua prossima parentela, risale al 1375 dal qual anno si può seguire ininterrottamente la linea di successione. In quell’anno Corrado del fu Giovanni detto Todeschino (Chunradus qm Johanni Theodeschini) ricevette in qualità di tutore i feudi dei suoi nipoti e subito dopo, nel 1390, i propri antichi feudi di famiglia.”
Mi permetto rispettosamente di correggere l’insigne dott. Ausserer in quanto, a Stenico, i Corradi erano presenti molto prima, infatti un Corrado da Stenico è documentato nel 1208 e, nel 1218, appare assieme al figlio Bacogolo o Bochegnolo che pochi anni dopo sarà presente come sindaco della comunità a tutto il processo per i fatti di malga Valagola (1220-1222). Dopodiché, nel 1250 troviamo ancora un Corrado da Stenico nominato in un documento con il fratello Pellegrino.
Nel 1397 viene nominata la casa Corradi che si trova sul dosso di Prè vicino alla lapidea bancha dove si tenevano le riunioni di regola della comunità e dove si compivano gli atti più importanti. Certamente si tratta della casa cosiddetta “della trifora”, allora di proprietà di Giovanni Corradi che ancor oggi porta il cuore scolpito sul concio del portone d’entrata.
Dell’interessante citazione sull’origine della famiglia fatta dal cappuccino storese p. Cipriano Gnesotti (Storo 1717 – Condino 1796) nel suo “Memorie per servire alla storia delle Giudicarie”, purtroppo non ho trovato riscontro. Gnesotti, infatti, citando una non meglio identificata “Raccolta Torresanelli”, afferma che nel 1391 a Stenico abitava un certo Corrado de Pozzi, oriundo da Isola della Scala, che il vescovo Giorgio de Liechtenstein investì di alcune decime in paese e nel circondario. Di questo de Pozzi, però, non si trovano tracce nei Libri Feudali tra le investiture del vescovo Giorgio de Liechtenstein, né in alcun documento pervenuto al presente, nulla però toglie che ci sia stata una qualche omissione o che il relativo documento sia andato perduto; tuttavia, se il buon cappuccino afferma di aver desunto il dato da documenti in possesso del notaio Torresanelli (i notai Torresanelli, Giuseppe Luigi e Lorenzo Antonio padre e figlio, sono contemporanei dello  Gnesotti) possiamo credergli, e se ciò fosse vero, si giustificherebbe così l’apparizione della scala d’oro nello stemma Corradi.
A partire dagli inizi del ‘400 appaiono altri individui della famiglia che ci permettono, sempre con un ragionevole margine d’errore, di agganciarci all’albero genealogico tracciato dal notaio Giorgio Aliprando Zorzi.
A chi desidera risalire nel proprio albero di famiglia lascio l’onere di una più precisa ricostruzione, sempre a disposizione per un eventuale aiuto.

Lo stemma antico dei Corradi è un semplice cuore, poi ha nel campo dello scudo una scala d’oro, successivamente inquartata con un cuore. Con diploma del 1642 l’arciduchessa Claudia de’ Medici modifica lo stemma inquartato, facendo entrare un’aquila nelle posizioni d’onore (1 e 4) del campo dello scudo, mentre il cuore va nelle posizioni 2 e 3 e la scala passa nello scudetto in cuore.

Albero genealogico Corradi di Stenico disegnato dal notaio Giorgio Alipranzo Zorzi uomo di grande prestigio come funzionario vescovile e luogotenente del castello.

Appunti per servire ad una più precisa ricostruzione

Individui della famiglia Corradi documentati

1208  Conradus  C. Wanga f.8
1218   Corrado col figlio Bacogolo, Bochegnolo ecc. C. 8, 85
1250   Corrado fratello di Pellegrino da Stenico C. 8 n.3
1375  Corrado fu Giovanni Todeschini Codice Clesiano II, p 70, 212 e 215
1383   Corradino e Giovanni qm Aldrighetto (documento di divisione)
1387   Corradino di Aldrighetto olim Antonio da Stenico
1390   Corrado qm Giovanni detto Todeschino investitura LF IV
1391  Corrado di Giovanni detto Todeschino Libri Feud. II 258-261 e IV 124
1391   Corrado de Pozzi da Isola della Scala Gnesotti
1397   lapidea bancha presso casa Corradi C8, 10
1402  Antonio not. di Corrado da Stenico Arch com Giustino
1402   Corrado fu Giovanni detto Todeschino Arch com Giustino
1459   Antonio qm Aldrighetto olim Antonio e Iovanni qm Antonio suo zio paterno.

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Giovanni Andrea Corradi Notaio
Don Corradi Giovanni Giacomo da Stenico (+marzo 1602), III, 155+, 168 (Arciprete del Banale e visitatore delle Giudicarie nel 1595 ndr)
Don Corradi Pietro da Stenico (+notizia 1628), III, 198
Don Corradi Matteo da Stenico (1752 +17.8.1824 d'anni 71), III, 166+, 182+

Corradi Andrea Gennaro, notaio
Corradi, Stefano Antonio (medico) moglie Antonia  Zorzi
(Stenico + Stenico, 1789)
Nel 1760 si trova un documento che contiene le lamentele da lui avanzate per un credito nei confronti della comunità di Tione. Fu padre di Giambattista che divenne a sua volta medico.
(1760, AST, Libri copiali, n. 38/1760, pp. 110, 119) (1730, Tovazzi Giangrisostomo, Medicaeum Tridentum, id est syllabus medicorum civitatis ac Diocesis Tridentinae interjectis etiam chirurghis omnis aevi ac meriti collectum di Giangrisostomo Tovazzi. Trento: Marietti, 1889, p.135, n. 352)
Corradi Francesco Saverio notaio
Don Corradi Giovanni Maria da Stenico (1708 +20.6.1778 d'anni 70), III, 158+, 169

Figli del dott. Stefano
Don Corradi Giuseppe da Stenico (1741+16.8.1824 d'anni 83), III, 58+, 84, 182+, 255
Don Corradi Michele da Stenico (1751+6.8.1807 d'anni 56), III, 182+
Corradi, Giovanni Battista di Stefano (medico di Stenico) Figlio di medico, esercitò a sua volta l’attività paterna (citato nel 1760). Sposò Ursula figlia dell’eccellentissimo Filippo Manci cavaliere trentino e segretario aulico del Principe Vescovo diTrento.
Giovanni Andrea notaio (Tovazzi Giangrisostomo, Medicaeum Tridentum, id est syllabus medicorum civitatis ac Diocesis Tridentinae interjectis etiam chirurghis omnis aevi ac meriti collectum di Giangrisostomo Tovazzi. Trento: Marietti, 1889, p.135, n. 352; p. 145, n. 385)

Filippo del dott. Giovanni Battista
Alovisio (del dott. Giovanni Battista) nei primi anni dell’Ottocento abita a Trento in casa Manci
Patente di maestro muratore a Guido Corradi di Stenico. Capitanato Tione busta237 1914 : XXXIV/ 99 Industrie283.

Dati raccolti alla Curia Arcivescovile di Trento, provenienti dai libri parrocchiali di Stenico, Tavodo e Tenno

1684, 6 settembre  Antonio di Pietro di Andrea Corradi e Margherita
1688, 6 marzo  Andrea di Pietro Corradi e Margherita Parisi
1691, 13 maggio Dorotea di Pietro Corradi e Margherita Parisi
1694, 6 maggio Giovanni Francesco di Pietro Corradi e Margherita Parisi
1698, 1 luglio  Dorotea Antonia di Pietro Corradi e Margherita Parisi
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Andrea Corradi sposa Margherita (matrimonio non trovato)
1720, 21 novembre Francesco Antonio di Andrea Corradi e Margherita
1723, 18 dicembre Pietro Andrea di Andrea Corradi e Margherita
1724, 16 novembre Pietro Leopoldo di Andrea Corradi e Margherita
1725, 20 ottobre Pietro Andrea di Andrea Corradi e Margherita
1728, 21 settembre Amando di Andrea Corradi e Margherita
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1742, 8 giugno Francesco del fu Andrea Corradi sposa Caterina Benvenuta di Giacomo Cornella di Pergnano del Banale. Il matrimonio viene celebrato nella chiesa pievana del Banale a Tavodo.
1744, 5 marzo Giovanni Andrea di Francesco del fu Andrea Corradi e Caterina Cornella
1745, 23 ottobre Giacomo Maria di Francesco del fu Andrea Corradi e Caterina Cornella
1746, 21 ottobre Margherita di Francesco del fu Andrea Corradi e Caterina Cornella
1748, 15 marzo Margherita Lucia di Francesco del fu Andrea Corradi e Caterina Cornella
1749, 18 marzo Giacomo Antonio di Francesco del fu Andrea Corradi e Caterina Cornella + 13 febbraio 1826
1751, 16 agosto Anna Maria Giaginta di Francesco e Caterina Cornella
1753, 7 ottobre Maria Lucia Giustina di Francesco e Caterina Cornella
1756, 12 febbraio Margherita Teresa di Francesco del fu Andrea Corradi e Caterina Cornella
1758, 14 gennaio Margherita di Francesco del fu Andrea Corradi e Caterina Cornella
1759, 21 gennaio Margherita Caterina di Francesco e Caterina Cornella
1761, 4 febbraio Pietro Luigi di Francesco del fu Andrea Corradi e Caterina Cornella
1762, 2 luglio Giacomo Antonio Maria di Francesco e Caterina Cornella 
1764, 24 luglio Pietro Gaetano di Francesco del fu Andrea Corradi e Caterina Cornella
1767, 9 novembre Margherita Teodora di Francesco e Caterina Cornella
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1783, 10 giugno  Giacomo Antonio di Francesco Corradi di Stenico sposa Margherita del fu Antonio Zanolli di Canale di Tenno n. 1753 + 3 novembre 1822. Il matrimonio viene celebrato nella chiesa di S. Antonio Abate a Ville del Monte (Tenno)
1785, 7 giugno Antonio Andrea di Antonio e Margherita Zanolli di Calvola (Canale) di Tenno. +14 gennaio 1833
1784, 10 marzo Francesco Antonio di Antonio e Margherita Zanolli di Calvola di Tenno. +11 luglio 1828
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Antonio Andrea Corradi sposa Maria Aldrighetti

1830, 10 agosto Margherita Anna di Antonio Corradi e Maria Aldrighetti da Coltura

1831, 18 ottobre Pietro Davide di Antonio Corradi e Maria Aldrighetti da Coltura

1833, 7 gennaio Alessandro Faustino di Antonio Corradi e Maria Aldrighetti da Coltura +13 aprile 1889

Alessandro Faustino Corradi  sposa Domenica di Domenico e Caterina Sicheri +15 marzo 1897

1860, 31 luglio Ida Maria di Alessandro e Domenica Sicheri +16 ottobre 1862

1861, 28 novembre Emilio Antonio di Alessandro e Domenica Sicheri, oste, +29 ottobre 1914 di broncopolmonite.

1864, 19 agosto Ida di Alessandro e Domenica Sicheri

1866, 31 ottobre Maria  di Alessandro e Domenica Sicheri +25 marzo 1902

1870, 15 agosto Giuseppe Maria Aless. di Alessandro e Domenica Sicheri +25 agosto 1870

27 gennaio 1906 Emilio Antonio Corradi sposa Cesarina fu Giuseppe Fedrizzi e Bona Pederzolli n. 23 maggio 1887. Cesarina è minorenne e si sposa col consenso del tutore, testimone di nozze Cesare Todeschini. Cesarina +13 ottobre 1920 di tubercolosi all’Ospedale di S. Croce del Bleggio e sepolta in quel cimitero.

1906, 12 giugno Livia Domenica di Emilio Corradi e Cesarina Fedrizzi

1908, 18 febbraio Alessandro Roberto di Emilio Corradi e Cesarina Fedrizzi

1909, 7 dicembre Giuseppe Emilio di Emilio Corradi e Cesarina Fedrizzi +7 aprile 1910

1912, 11 gennaio Berino Mario di Emilio Corradi e Cesarina Fedrizzi

1913, 24 dicembre Alda Bona di Emilio Corradi e Cesarina Fedrizzi + 9 agosto 1914

1918, 3 dicembre Emilio Mario Corradi figlio di Cesarina Fedrizzi vedova di Emilio Corradi e padre ignoto. + 17 gennaio 1919